231 | Con il nuovo Modello 0T23 ottieni la riduzione del tasso INAIL
Le imprese che adottano un modello organizzativo 231 possono ottenere una riduzione del premio INAIL con il nuovo modello 0T23? Chiediamolo al nostro consulente.
Sappiamo che l’INAIL riconosce alle aziende “virtuose” dei benefici che possono tradursi in una riduzione del premio INAIL. Abbiamo chiesto al nostro consulente, Dott. Alessio Catracchia della cooperativa Abaco – partner storico di People T&C – di realizzare un approfondimento tematico che vi proponiamo.
L’INAIL, mediante la compilazione del “Modello OT23” (che ha sostituito il precedente “Modello OT24”), consente alle società di ottenere una riduzione del premio INAIL, ossia del contributo versato per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni. Tale riduzione viene concessa alle aziende in regola con tutti gli adempimenti di sicurezza sul lavoro che, nel corso dell’anno solare, abbiano effettuato fattivi interventi migliorativi in tale ambito.
Gli interventi migliorativi riguardano quelli non obbligatori per legge, quali ad esempio l’adozione e l’efficace attuazione di un Modello organizzativo e gestionale ai sensi del D.Lgs. 231/2001 (art.30 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.).
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il Decreto 3 marzo 2015 ha previsto all’art.1 co.1 che l’INAIL, in relazione agli interventi effettuati per il miglioramento delle condizioni di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro, anche in attuazione delle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., può applicare al datore di lavoro in regola con le disposizioni in materia di prevenzione ed igiene del lavoro e con gli adempimenti contributivi ed assicurativi, una riduzione del tasso medio di tariffa in misura fissa, in relazione al numero dei lavoratori – anno del periodo, determinata come segue:
- Lavoratori, % riduzione
- Fino a 10 lavoratori, il 28%
- Da 11 a 50 lavoratori, il 18%
- Da 51 a 200 lavoratori, il 10%
- Oltre 200 lavoratori, il 5%
La domanda di riduzione del premio INAIL avviene tramite modello OT23 e deve essere inviata entro il 29/02/2020 per quanto attiene alla dichiarazione relativa all’anno precedente. Il modulo riporta una serie di possibili interventi di miglioramento della sicurezza sul lavoro effettuati dall’azienda, ciascuno associato ad un punteggio variabile da 1 a 100 punti.
La società ha la possibilità di ottenere la riduzione del tasso di premio assicurativo INAIL se, nell’anno, ha effettuato interventi migliorativi i cui punteggi sommati raggiungono un valore minimo di 100. A tal proposito, l’adozione ed il mantenimento di un Modello organizzativo di cui al D.Lgs.231/2001 (art.30 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.), rientrante negli interventi di carattere generale, ovvero che può essere realizzato su tutti i settori produttivi e produce effetti su tutte le PAT della società, produce come punteggio 100.
Entro il 29 febbraio 2020, unitamente alla richiesta, deve essere presentata anche la documentazione probante l’effettuazione degli interventi previsti, ossia:
- Documento che descrive il Modello organizzativo e gestionale ai sensi dell’ art. 30 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e, laddove siano state adottate le procedute semplificate, del D.M. 13/02/2014 (rif. D.Lgs. 231/2001);
- Atto di nomina dei componenti dell’Organismo di Vigilanza;
- Evidenze dell’attuazione, nell’anno 2019, del sistema di controllo previsto dall’art.30, co.4 del D.Lgs. 81/08 sull’attuazione del Modello e sul mantenimento nel tempo delle condizioni di idoneità delle misure adottate.
Abbiamo provato a fare una simulazione prendendo ad esempio le caratteristiche di una nostra società cooperativa-tipo.
ESEMPIO:
Si ipotizzi una società cooperativa sociale che nel corso dell’anno 2019 abbia adottato ed efficacemente attuato un “Modello 231”, nonché nominato i componenti dell’OdV, con un numero di lavoratori dipendenti pari a 363 unità e che la stessa sostenga costi per retribuzioni pari ad € 4.200.000,00 con applicazione di un tasso medio di tariffa pari al 13,25 per mille[1], sostenendo quindi un esborso per il premio INAIL pari ad € 55.650,00.
Attraverso la presentazione del Modello OT23, corredato con la documentazione ritenuta probante, entro il 29/02/2020, la società ha la possibilità di ottenere una riduzione del tasso medio di tariffa pari al 5% (oltre 200 lavoratori):
– 13,25 per mille – 5% = 12,59 per mille, di conseguenza:
– 4.200.000,00 x 12,59 per mille = 52.878,00
La società cooperativa sociale, per aver adottato ed efficacemente attuato un modello organizzativo e gestionale di cui al D. Lgs. 231/01, ha la possibilità di ottenere un risparmio di costi pari ad € 2.772,00.
Approfondimento a cura del dott. Alessio Catracchia – Cooperativa Abaco
[1] Per semplicità si è scelto un tasso medio di tariffa del 13,25 x mille, voce 0311 tabella INAIL con oscillazione riguardante lavorazioni di asili nido ed assistenza domiciliare.
La foto è tratta dalla mostra Federico Fellini. Ironico, beffardo e centenario a cura di Simone Casavecchia, a Roma presso la vanvitelliana Biblioteca Angelica fino al 28 febbraio, aperta dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.30.
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